Gnubox progetto scuola |
Sentir parlare di Sistemi Operativi e Software Open Source desta sempre in tutti noi un velato interesse e allo stesso tempo una grande diffidenza. Infatti è proprio questo lo scoglio principale che si incontra per capire e far capire fino in fondo cosa si intende per Software libero.
Quando si parla di software libero, è meglio evitare di usare espressioni come “gratuito”, perché esse pongono l’attenzione sul prezzo, e non sulla libertà. |
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Migrazione verso i sistemi Open Source |
La migrazione da Sistemi Operativi proprietari (Windows) a quelli Open Source (GNU Linux) potrà essere parziale (o totale) per poter, in questo modo, favorire la comprensione dei nuovi sistemi sia da parte degli alunni, ma anche da parte degli insegnanti. |
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Server Gnubox
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Per aumentare il grado di operatività e sicurezza di una qualsiasi aula informatica collegata direttamente ad internet, l’aula in questione dovrà essere attrezzata di un Server Linux (Personal GNUBOX) programmato solo per svolgere compiti ben precisi. Questo permetterà la condivisione di file e stampanti tra il Server Linux ed i client Windows o GNU/Linux. Questo Server verrà inserito fra le postazioni degli alunni ed il router ADSL, tramite due schede di rete.
Va ricordato inoltre, che nei sistemi GNU/Linux i virus, worms e trojan, che attanagliano i Sistemi Operativi Microsoft Windows, sono praticamente inesistenti. |
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Linux terminal server
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Il progetto riguarda la realizzazione di una infrastruttura informatica che comprende un Server Linux (GNUBOX TS) appositamente configurato come Terminal Server e l’utilizzo, o il riutilizzo, del parco macchine obsolete ma ideali per la funzione che dovranno avere. Con questo progetto avremo le postazioni degli Alunni che all’accensione riceveranno tutte le informazioni, tramite la rete, dal Server Linux GNUBOX TS, che in pochi minuti permetterà loro di lavorare in un ambiente GNU/Linux, stile Windows con tutte le funzioni di Office (scrittura, foglio di calcolo, presentazioni), stampa, internet, rete per comunicare con gli altri Client. I vantaggi di questa soluzione sono molteplici: |
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Streaming server |
La configurazione del server permette l'ascolto di tracce audio, guardare film in DVD, TV digitale e renderli fruibili simultaneamente all'intera aula tramite lo streaming audio e video. | |
ControlAula |
ControlAula è un'applicazione che permette ad un insegnante di controllare i computer dei propri studenti. L'applicazione permette al professore di gestire da remoto i PC degli studenti, direttamente dal proprio PC. L'insegnante può: - Vedere e controllare quello che gli studenti stanno facendo - Inibire l'accesso ad internet - Eseguire una qualsiasi applicazione sul computer degli studenti - Inviare files agli studenti - Permettere a tutti di vedere il proprio Desktop |
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Videoconferenza |
Permette di effettuare chiamate audio e video fra il professore e gli studenti per stabilire una videoconferenza | |
Perché la scuola dovrebbe usare esclusivamente software libero di Richard Stallman
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Esistono motivazioni generali perché tutti gli utenti informatici debbano insistere con il software libero. Questo offre agli utenti la libertà di poter controllare il proprio computer: il software proprietario il computer fa quanto stabilito dal proprietario del software, non quel che vuole l'utente. Il software libero offre inoltre agli utenti la libertà di poter collaborare tra loro. Queste caratteristiche si applicano alla scuola come a qualsiasi altro soggetto. Ma esistono motivazioni specifiche che riguardano in particolare l'istituzione scolastica. Primo, il software libero consente alle scuole di risparmiare. Anche nei paesi più ricchi, le scuole sono a corto di denaro. Il software libero offre agli istituti scolastici, come ad ogni altro utente, la libertà di copiare e ridistribuire il software, di conseguenza il sistema didattico può farne copie per tutti i computer di tutte le scuole. Nei paesi poveri, ciò può contribuire a colmare il divario digitale. Quest'ovvia motivazione, pur se importante, è alquanto superficiale. E gli sviluppatori di software proprietario possono eliminare questo svantaggio donandone delle copie alle scuole. (Attenzione! -- una scuola che accetti simili offerte potrebbe ritrovarsi a dover pagare per i successivi aggiornamenti). Passiamo quindi a considerare le motivazioni più profonde. La scuola dovrebbe insegnare a chi studia stili di vita in grado di portare beneficio all'intera società. Dovrebbe promuovere l'uso del software libero così come promuove il riciclaggio. Se la scuola insegna l'uso del software libero, gli studenti continueranno ad usarlo anche dopo aver conseguito il diploma. Ciò aiuterà la società nel suo insieme ad evitare di essere dominata (e imbrogliata) dalle multinazionali. Tali multinazionali offrono alle scuole dei campioni gratuiti per lo stesso motivo per cui le aziende produttrici di tabacco distribuiscono sigarette gratis: creare dipendenza nei giovani. Una volta cresciuti e diplomati, queste aziende non offriranno più alcuno sconto agli studenti. Il software libero consente a chi studia di poter imparare il funzionamento di un programma. Quando gli studenti diventano adolescenti, alcuni di loro vorranno imparare tutto quanto c'è da sapere riguardo al computer e al software. Questa è l'età ideale per imparare il mestiere per quanti si avviano a diventare programmatori in gamba. Per imparare a scrivere del buon software, gli studenti devono poterne leggere e scrivere una grande quantità. Hanno bisogno di leggere e comprendere programmi reali, di uso concreto. Saranno animati dalla fervida curiosità di leggere il codice sorgente dei programmi che usano. Il software proprietario ne respinge la sete di conoscenza; dice loro, "La conoscenza che stai cercando è un segreto -- vietato imparare!" Il software libero incoraggia tutti ad imparare. La comunità del software libero rifiuta la "il sacerdozio della tecnologia", secondo cui il grande pubblico va tenuto nell'ignoranza sul funzionamento della tecnologia; noi incoraggiamo gli studenti di ogni età e situazione a leggere il codice sorgente e ad imparare tutto quello che vogliono sapere. La motivazione successiva è ancora più profonda. Dalla scuola ci si aspetta l'insegnamento di fatti fondamentali e di capacità utili, ma ciò non ne esaurisce il compito. Missione fondamentale della scuola è quella di insegnare a essere cittadini coscienziosi e buoni vicini - a collaborare con altri che hanno bisogno di aiuto. In campo informatico ciò significa insegnare la condivisione del software. Soprattutto le scuole elementari dovrebbero dire ai ragazzi, "Se porti a scuola del software devi dividerlo con gli atri bambini." Naturalmente la scuola deve praticare quanto predica: agli studenti dovrebbe essere consentito copiare, portare a casa e ridistribuire ulteriormente tutto il software installato all'interno dell'istituto. Insegnare a chi studia l'uso del software libero, e a far parte della comunità del software libero, è una lezione di educazione civica sul campo. Ciò insegna inoltre il modello del servizio pubblico anziché quello dei potentati. Il software libero dovrebbe usato in scuole di ogni grado e livello. |
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